TRA RENNE E ZANZARE - Lapponia in estate
GIORNO 4Ci svegliamo alle 6.20, nell'ordine dobbiamo smontare la tenda, riunire le nostre cose, preparare gli zaini e caricare il tutto sul volkswagen. "chi arriva ultimo paga la colazione!. Partiamo ma siamo ancora addormentati, viaggiamo destinazione Muonio, spostandoci ad ovest della Lapponia e al confine con la Svezia.
Oggi la nostra giornata prenderà un piega più tranquilla, dopo due giorni di trekking intenso e in previsione di domani.
Sono ormai le 9, cerchiamo quindi un posto per fare colazione , il viaggio è ancora lungo,impiegheremo circa quattro ore per arrivare al nostro secondo Parco Nazionale il Pallas-Yllastunturi, ma a quell'ora sono tutti chiusi, quasi tristi, siamo costretti a rimetterci in viaggio a pancia vuota.
Sono le 10 passate troviamo finalmente un autogrill aperto, questa volte a buffet con specialità lapponi con nomi impronuncibili.
Per la strada incontriamo un sacco di renne, anche un alce in lontananza ma un pò più schivo,che camminano indisturbati per la strada, a volte bloccano il traffico, ma la gente sembra abituata, scendiamo e cerchiamo di fare qualche foto con loro; In Filandia si contano migliaia di esemplari, grandi e piccoli con corna che possono superare il metro e trenta, a differenza di altri ruminanti, in genere perdono le corna che ricrescono però ogni anno.
Al ritorno una doccia è quel che ci vuole, sono rimasta sotto la doccia calda evocando tutti i Santi, per ringraziarli, in questi momenti ti ricordi le cose realmente importanti, quelle che pensi siano scontate e banali a cui non dai mai peso, ecco una doccia! Lode alla doccia calda!
Ritorno dai miei compagni, mi unisco a chi chiacchiera su un dondolo, sulla riva del fiume Muonionjoki qui nel campeggio, intravedendo poco lontano i paesaggi svedesi e mangiando pringles e Jumbo al formaggio, nel completo relax, e dopo questo aperitivo, è ora di cena; accendo il fornelletto a gas, metto a bollire una zuppa strana a base di renna ma presto vengo divorata dalle zanzare.
Quando ho fatto rientro in italia! ho raccontato a tutti della quantità di zanzare che avevo trovato, e ogni volta mi sono sentita dire: " ma come le zanzare con il freddo?" esatto e con il freddo sono più grandi e più cattive, la zanzara è cosi una presenza costante in Finlandia, che il suo simbolo si trova nei gadget venduti dai negozi di souvenir; presi dallo sgomento, e non potendone più ne approfittiamo di usare il cottage attrezzato per finire di mangiare al caldo. Laviamo le stoviglie e ci prepariamo per dormire,
domani sarà la giornata più pesante dicono.
Oggi la nostra giornata prenderà un piega più tranquilla, dopo due giorni di trekking intenso e in previsione di domani.
Sono ormai le 9, cerchiamo quindi un posto per fare colazione , il viaggio è ancora lungo,impiegheremo circa quattro ore per arrivare al nostro secondo Parco Nazionale il Pallas-Yllastunturi, ma a quell'ora sono tutti chiusi, quasi tristi, siamo costretti a rimetterci in viaggio a pancia vuota.
Sono le 10 passate troviamo finalmente un autogrill aperto, questa volte a buffet con specialità lapponi con nomi impronuncibili.
Per la strada incontriamo un sacco di renne, anche un alce in lontananza ma un pò più schivo,che camminano indisturbati per la strada, a volte bloccano il traffico, ma la gente sembra abituata, scendiamo e cerchiamo di fare qualche foto con loro; In Filandia si contano migliaia di esemplari, grandi e piccoli con corna che possono superare il metro e trenta, a differenza di altri ruminanti, in genere perdono le corna che ricrescono però ogni anno.
arrivati a Muonio e prima di partire per il nostro Hiking, facciamo check-in in un camping attrezzato il Camping Harriniva, montiamo in velocità le tende (ormai riusciamo a montarla in pochissimo tempo), ci aspetta un escursione splendida in assoluta tranquillità, poca difficoltà tecnica e finalmente zaini leggeri.
Il Pallas- Yllastanturi è il terzo parco nazionale più grande della Filandia, un paesaggio dominato da una catena collinare e da conifere, offre numerosi sentieri da trekking, meravigliosi panorami, more selvatiche e renne che pascolano. Appena arrivati tentiamo di scattare qualche foto alle porte del parco, mi ricorda un po' l'entrata di Jurassic park, ma la missione sembra ardua, in quanto passano un sacco di macchine.
Qualche ora dopo arriviamo alla sommità del TAIVASKERO, collina completamente fatta di massi rocciosi alta 809 metri s.l.m da questo punto è visibile il lago Vuontisjärvi.
Il Pallas- Yllastanturi è il terzo parco nazionale più grande della Filandia, un paesaggio dominato da una catena collinare e da conifere, offre numerosi sentieri da trekking, meravigliosi panorami, more selvatiche e renne che pascolano. Appena arrivati tentiamo di scattare qualche foto alle porte del parco, mi ricorda un po' l'entrata di Jurassic park, ma la missione sembra ardua, in quanto passano un sacco di macchine.
autoscatto (Alberto Bruschi) |
Qualche ora dopo arriviamo alla sommità del TAIVASKERO, collina completamente fatta di massi rocciosi alta 809 metri s.l.m da questo punto è visibile il lago Vuontisjärvi.
ci rilassiamo al sole freddo e ci godiamo il panorama, dopo un breve spuntino riscendiamo dalla porta opposta in modo da completare un percorso ad anello di circa 8 chilometri, mettiamo alla prova le nostre abilita di equilibrio e arrampicata camminando per qualche chilometro su massi in pendenza di una collina vicina, la LAUKUKERO.
ph: Alberto Bruschi |
autoscatto (Alberto Bruschi) |
Ritorno dai miei compagni, mi unisco a chi chiacchiera su un dondolo, sulla riva del fiume Muonionjoki qui nel campeggio, intravedendo poco lontano i paesaggi svedesi e mangiando pringles e Jumbo al formaggio, nel completo relax, e dopo questo aperitivo, è ora di cena; accendo il fornelletto a gas, metto a bollire una zuppa strana a base di renna ma presto vengo divorata dalle zanzare.
ph: google |
domani sarà la giornata più pesante dicono.
0 Comments