Treriksrøysa: E' COSĺ CHE SIAMO STATI IN TRE STATI CONTEMPORANEAMENTE
ph: Alberto Bruschi - overlap: Miriana Di Feo |
Questa mattina mi sono alzata piuttosto male, ho riposato, ma non mi sento in forma, fatico quasi a stare in piedi, mangio poco: giusto un po' di porridge con latte d'avena. Ci prepariamo e partiamo. Dopo qualche ora di viaggio, ci fermiamo davanti a un negozio che vende accessori per auto mangiando pane e salmone, formaggio spalmabile e patatine jumbo bacon e cheese. Ho dormito praticamente per tutto il viaggio, non credo c'è la farò a camminare oggi. Una volta arrivati, indossiamo gli zaini e posizioniamo le sacche idriche, il nostro intento è sempre di caricarli il meno possibile, anche se per un trekking di due giorni è difficile rimanere leggeri.
PH: ALBERTO BRUSCHI |
Finalmente riesco a godermi il paesaggio, ma quasi mi sento in colpa per gravarli di quel peso. Per 12 chilometri ci perdiamo nella bellezza di laghi limpidi di questa stupenda terra, cascate che si infrangono su rocce sfrangiate, piccoli fiumi di acqua potabile e lontani ghiacciai giganteschi che si fanno largo nei paesaggi finlandesi, e che ci introducono progressivamente alla natura norvegese, piante che spuntano dal filo d'acqua del fiume e ondeggiano al ritmo del vento. Sono emozionata, ci siamo quasi, al "panettone"giallo, il monumento di pietra che racchiude i tre stati, Svezia, Norvegia e Finlandia, e che sorge sul lago Goldajärvi; camminiamo silenziosi ancora per qualche chilometro su un interminabile passerella di legno che affianca l'altrettanto infinita inferriata militare con filo spinato, che ci separa dalla Norvegia.
ph: Alberto Bruschi |
ph: Alberto Bruschi |
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